Pagina interna del booklet di "10.000 Days" ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006

Lo straordinario booklet di Alex Grey per i Tool

Alex Grey è un artista statunitense, nato a Columbus il 29 novembre 1953. La sua Visionary art è spesso associata al movimento New Age.
La sua attività artistica interessa diverse discipline, coma la pittura, la scultura e la performance. Alex è inoltre creatore di opere multimediali e installazioni.
Parte della sua fama commerciale è dovuta alla collaborazione con il gruppo californiano Tool.

Per approfondire Alex Grey, i Tool e la loro collaborazione per l’album “Lateralus” del 2001, clicca qui per aprire l’articolo.

Alex Grey con la moglie Allyson Rymland, 2015
Alex Grey con la moglie Allyson Rymland, 2015

10.000 Days

“10.000 Days”, pubblicato il 28 aprile 2006, è il quinto album dei Tool.

Come per il precedente album, Alex Grey si occupa dell’artwork. Se il booklet di “Lateralus” aveva stupito il pubblico presentando un packaging innovativo, nel design di “10.000 Days” Alex Grey supera se stesso.

Copertina di "10.000 Days", ad opera di Alex Grey, disco dei Tool, 2006
Copertina di “10.000 Days”, ad opera di Alex Grey, disco dei Tool, 2006

Già da un primo sguardo si può capire che la copertina non è assolutamente convenzionale e che nasconde una sorpresa. Il supporto cartonato della copertina presenta un volto particolare, composto allo stesso tempo da due profili e da una visione frontale del viso. Questa testa è interamente ricoperta da occhi e da altri disegni psichedelici, il tutto colorato di nero e di diverse sfumature di grigio. La cosa che incuriosisce è però un altra: nella parte superiore sono poste due lenti speciali, dal quale traspaiono due occhi.

Booklet di "10.000 Days" aperto, ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006
Booklet di “10.000 Days” aperto, ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006

Aprendo l’elaborato packaging, si può capire la funzione di queste particolari lenti. All’estremità opposta le pagine del booklet si possono sollevare e, osservandole tramite le lenti, diventano stereogrammi, ovvero immagini tridimensionali. Essendo il booklet un libretto, è possibile sfogliarlo e vedere quindi diverse immagini. Tra queste pagine si trovano le foto dei membri della band, ad opera del celebre fotografo Travis Shinn. I ritratti dei componenti dei Tool sono incorniciate da ingombranti tende rosse e sono ambientati in stanze cupe e ricche di oggetti.

Tre ritratti dei membri dei Tool, fotografati da Travis Shinn. Booklet di "10.000 Days" ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006
Tre ritratti dei membri dei Tool, fotografati da Travis Shinn. Booklet di “10.000 Days” ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006

 

Dettaglio di un ritratto di un membro dei Tool, fotografato da Travis Shinn. Booklet di "10.000 Days" ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006
Dettaglio di un ritratto di un membro dei Tool, fotografato da Travis Shinn. Booklet di “10.000 Days” ad opera di Alex Grey per i Tool, 2006

Nel complesso le immagini si richiamano a vicenda, componendo tra loro una sorta di puzzle. Il significato dell’insieme, però, non è mai stato svelato dalla band e nemmeno dallo stesso Alex Grey.

All’interno del booklet si trovano diverse informazioni sul disco e sulla band ma, come è tipico dei Tool, non sono assolutamente presenti i testi.

Questo strepitoso lavoro, strano a credersi, non fa parte di un cofanetto speciale in edizione limitata, ma è il packaging standard.
Il successo che ha avuto questo booklet ha fatto guadagnare ad Adam Jones (cofondatore e membro dei Tool) il Grammy Award nella categoria Best Recording Package nel 2007.

 

Fonti

Sito ufficiale Alex Grey: : http://alexgrey.com/

Fonte immagine Alex e Allyson: http://www.apparentproductions.com/

Fonte immagini booklet: http://www.onicedesign.it/2011/03/music-artwork-tool/

Fonte testo: http://www.onicedesign.it/2011/03/music-artwork-tool/